Dopo "Tosca" e "Butterfly", fra Elvira e Giacomo c'è un momento di gravissima crisi causato dalla relazione del tutto innocente fra il compositore e una ragazza lucchese, Doria Manfredi, chiamata ad assisterlo dopo un incidente d’auto. Eppure, a distanza di anni, sarà proprio ripensando a Doria, alla sua dedizione e alla sua morte per amore, che Puccini riuscirà a trovare la vena creativa per comporre "Turandot".